Sono state comunicate le nuove soglie ISEE per effettuare domanda per i Bonus bollette e risparmiare sulle utenze domestiche.
L’ultimo anno è stato particolarmente difficile per le famiglie, costrette a fare i conti con l’aumento del tasso di inflazione e, di conseguenza, con i prezzi esorbitanti dei beni e dei servizi. Tutti, seppur in maniera differente, hanno risentito dei rincari e, in molti casi, è stato necessario rivedere le priorità e pensare a metodi per risparmiare.
Per cercare di arginare le condizioni di disagio, il Governo ha pensato a degli strumenti di sostegno. Tra di essi, particolare successo hanno riscosso i cd. Bonus bollette, perché hanno consentito a numerose famiglie di continuare a usufruire di servizi essenziali e irrinunciabili. Se, infatti, si può fare a meno di abiti costosi, cene fuori e vacanze, non si possono sacrificare le utenze domestiche di luce, acqua e gas.
Anche queste ultime sono state caratterizzate da un innalzamento dei prezzi, tanto che moltissime persone hanno ricevuto bollette da capogiro, soprattutto durante lo scorso inverno. Ma a chi spettano i Bonus e quali sono i requisiti economici da rispettare per ottenerli? Ecco tutti i dettagli.
All’inizio del 2024, sono state inserite delle agevolazioni relative alle utenze di luce, gas e acqua, per contrastare l’innalzamento dei costi . I beneficiari possono ottenere degli ottimi sconti sul prezzo delle bollette, ma è necessario possedere specifiche condizioni.
In particolare, i Bonus sono accessibili esclusivamente a coloro che rispettano un determinato parametro ISEE. Per le utenze della luce, le famiglie fino a due membri possono beneficiare di uno sconto di 142 euro, i nuclei con tre o quattro persone di una riduzione di 183 euro, mentre le famiglie con più di quattro componenti hanno diritto a uno sconto di 201,30 euro. Bisogna, però, avere un ISEE inferiore a 9.530 euro oppure a 20.000 euro, nel caso di nuclei numerosi (con più di quattro figli a carico).
Per le utenze del gas, la riduzione in bolletta varia a seconda degli importi aggiornati da ARERA. Anche in tal caso, è necessario il rispetto di un limite ISEE, che corrisponde a quello previsto per il Bonus luce. Per evitare di dover rinunciare ai vantaggi, occorre aggiornare l’ISEE ogni anno e presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Gli sconti vengono applicati direttamente sulle bollette, ma è fondamentale che le utenze siano intestate a uno dei componenti del nucleo familiare richiedente.
Per quanto riguarda il Bonus acqua, infine, si ha diritto a uno sconto di 50 litri per abitante al giorno. Le famiglie composte da quattro persone, ad esempio, beneficiano di 200 litri al giorno. Il valore dell’agevolazione, tuttavia, varia da Comune a Comune, a seconda del gestore idrico locale. Gli interessati possono consultare le somme direttamente dal sito del gestore o contattando ARERA.
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