Il Ministero della Salute ha emanato un richiamo per una miscela di spezie, in seguito alla scoperta di pesticidi. Ecco i lotti interessati.
Il Ministero della Salute ha l’obbligo di tutelare i consumatori dal rischio derivante dalla presenza di sostanze chimiche negli alimenti. Per questo motivo, è abilitato all’emissione di avvisi, detti richiami, per ritirare dal mercato i prodotti considerati nocivi per la salute pubblica.
I rischiami possono essere legati alla presenza di contaminazioni microbiologiche, di allergeni non specificati o di ingredienti vietati. Si tratta di provvedimenti di primaria importanza, perché assicurano la sorveglianza della sicurezza alimentare.
Di recente, il Ministero ha emanato un richiamo relativo a un lotto di miscela di spezie per masala (o curry) di manzo (il cd beef masala), in seguito alla segnalazione dello stesso produttore. In seguito ad alcuni analisi, sarebbe emersa la presenza di pesticidi. Vediamo di quale lotto si tratta e quali sono gli accorgimenti per evitare danni gravi alla salute.
Richiamo alimentare dal Ministero della Salute: i danni possono essere molto gravi
La miscela di spezie per masala di manzo, prodotta dal marchio Bashundhara e venduta dall’azienda RKS di Ali Noor Khan Snc, è stata oggetto di un richiamo da parte del Ministero della Salute. Il prodotto in questione è venduto in buste da 100 grammi e ha numero di lotto seriale M524TMC10MAG2026, con data di scadenza al 10 maggio 2026.
Per chi volesse conoscere informazioni aggiuntive sul prodotto richiamato, è possibile verificare lo stabilimento di produzione. Ma quali sono i pericoli per coloro che hanno acquistato la miscela di spezie? Il Ministero della Salute ha chiarito che potrebbero esserci pesticidi (non specificati). Di conseguenza, anche se si è entrato in possesso del genere alimentare, si consiglia assolutamente di non consumarlo, per evitare i sintomi tipici dell’intossicazione da pesticidi, come nausea, vomito, diarrea, dolore addominale, problemi respiratori, vertigini, tremori o convulsioni.
I consumatori possono anche chiedere il rimborso del prezzo speso per acquistare la merce incriminata o il cambio. Basta recarsi nel punto vendita con lo scontrino comprovante l’operazione. Poiché quotidianamente il Ministero della Salute sottopone a verifica i prodotti alimentari che vengono commercializzati, ricordiamo ai Lettori che possono consultare tutti i richiami direttamente sull’app dell’Ente, denominata “Richiama Prodotti Italia“.
È disponibile sia per iOS sia per Android e si tratta di un ottimo strumento per consentire a tutti di rimanere aggiornati sui provvedimenti adottati dal Ministero. Si può, a tal fine, anche consentire all’invio di notifiche sul proprio smartphone ad ogni richiamo alimentare.