I percettori di Legge 104 hanno diritto a tantissimi vantaggi sulla concessione di mutui, ottenendo fino a 350.000 euro.
La Legge n. 104/1992 prevede tantissimi benefici economici in favore delle persone affette da disabilità e che hanno ottenuto il riconoscimento dello status invalidante da parte dell’apposita Commissione medica. In alcuni casi, i vantaggi sono rivolti anche ai loro caregivers.
Una delle misure più amate è quella che consente di ottenere dei mutui agevolati per migliorare le condizioni della casa. È rivolto ai nuclei familiari in cui è presente almeno un disabile e costituisce un aiuto fondamentale non solo per comprare immobili ma anche per compiere interventi di ristrutturazione e di incremento dell’efficienza energetica sugli stessi.
Contare su un’abitazione all’avanguardia e accessibile quando si soffre per una disabilità, infatti, è importantissimo perché agevola la vita agli ammalati. Vediamo, dunque, come si ottengono i mutui agevolati con la Legge 104.
Prestiti agevolati con Legge 104: i requisiti per accedere ai vantaggi
I disabili e i loro familiari possono accedere al cd. Fondo Plafond Disabili e ottenere il riconoscimento di un mutuo per l’acquisto o la ristrutturazione di una casa. La somma spettante varia a seconda della finalità per la quale si richiede il prestito. Nel dettaglio, sono attribuiti:
- fino a 100.000 euro per i lavori di ristrutturazione finalizzati all’accrescimento dell’efficienza energetica;
- fino a 250.000 euro per l’acquisto di immobili appartenenti alle categorie energetiche A,B o C;
- fino a 350.000 euro per interventi sia di acquisto sia di ristrutturazione, con incremento dell’efficienza energetica sulla stessa casa.
Per accedere al mutuo bisogna, innanzitutto, verificare se la banca ha stipulato la convenzione tra l’ABI e la Cassa Depositi e Prestiti. Alla domanda, poi, bisogna allegare la documentazione accertante la condizione di disabilità e la certificazione dello stato di famiglia.
Il prestito per gli interventi di ristrutturazione ha una durata di dieci anni, mentre quello per l’acquisto di un immobile può durare 20 o 30 anni. Il Plafond casa, inoltre, è caratterizzato da una serie di vantaggi fiscali, come l’esenzione dal pagamento delle imposte sostitutiva, ipotecaria, catastale, di bollo e di registro.
Fino a 250.000 euro di mutuo agevolato per disabili e giovani: tutte le novità
Oltre al Fondo Plafond Disabili, esiste un’altra agevolazione per i disabili con Legge 104 e i loro familiari. Si tratta del Mutuo Consap o Fondo di Garanzia Prima Casa, che consente di ottenere un finanziamento fino a 250.000 euro con l’assistenza della garanzia statale al 50%. Può essere richiesto anche dalle giovani coppie, dai nuclei familiari monogenitoriali con figli conviventi e dai giovani under 36.
La garanzia statale, inoltre, sale all’80% per le famiglie con tre figli e ISEE fino a 40.000 euro, per le famiglie con quattro figli e ISEE fino a 45.000 euro e per le famiglie con cinque figli e ISEE fino a 50.000 euro.