Patatine morbide dentro e croccanti fuori, con questo trucco stupirai tutti gli ospiti: ecco il vero segreto per una cottura perfetta.
Le patatine, come tutti i piatti semplici, sono estremamente facili da sbagliare. Il rischio con questa tipologia di pietanza è che venga o troppo croccante o eccessivamente moscia, in entrambi i casi rischiano di essere una vera delusione per chi le assaggia.
Nella nostra mente, infatti, la vera patatina fritta deve essere croccante fuori e morbida dentro, deve avvolgerci come un abbraccio. Esattamente come quelle dei ristoranti o dei fastfood, servite sempre della consistenza perfetta.
In molti pensano che aceto e sale siano due ingredienti perfetti per rendere le patatine fritte della giusta consistenza, per quanto possano aiutare non sono loro i due ingredienti che daranno una svolta alla nostra cucina.
Le patatine fritte sono uno di quei confort food ai quali è davvero difficile rinunciare, si adattano come contorno di qualsiasi piatto e possono essere gustose anche se consumate da sole. Tuttavia, quando si decide di prepararle in casa, non sempre facile renderle della giusta consistenza.
Il sale in frittura viene spesso utilizzato per provare a rendere le patatine fragranti e croccanti, tuttavia non è la soluzione migliore per raggiungere la consistenza desiderata. Tuttavia, come consigliato anche da numerosi Chef, per cucinare la perfetta patatina fritta bisogna iniziare dalla preparazione degli ingredienti.
Il primo passo da compiere è quello di sbucciare, lavare e tagliare la patata nella forma che più si desidera. Dopodiché le patate tagliate andranno inserite in una ciotola piena d’acqua, così da eliminare l’amido in eccesso. Per un risultato ottimale sarebbe meglio cambiare l’acqua almeno una volta.
Anche il taglio ha la sua rilevanza, le patate andranno tagliate nel senso della lunghezza in fette spesse 1 cm, da tagliare poi in senso verticale creando dei bastoncini spessi. Dopo aver eliminato l’amido in eccesso le patate andranno asciugate con un panno o della carta assorbente.
In una pentola andrà scaldato abbondante olio caldo mantenendo il fuoco medio (circa 160°). Quando l’olio inizia a fumare, friggere le patate in porzioni per 8 minuti. Una volta terminata la cottura le optate andranno lasciate scolare per 20 minuti. Trascorso il tempo necessario andrà scaldato l’olio al masismo del calore (180°). Le patatine andranno fritte una seconda volta per circa 3/4 minuti, fino a completa doratura. Una volta pronte andranno adagiate su carta assorbente e cosparse di sale.
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