Il prossimo mese verrà pagata la tredicesima a dipendenti e pensionati, ma le date saranno differenti a seconda delle categorie.
La tredicesima è la mensilità aggiuntiva che, ogni dicembre, è attesa con grande entusiasmo da migliaia di contribuenti. Ne hanno diritto i dipendenti privati, i lavoratori pubblici e i pensionati.
Può essere pagata direttamente in busta paga, oppure in un apposito cedolino e il suo importo dipende dall’ammontare dello stipendio lordo annuale e dai mesi in cui è stata effettivamente prestata attività lavorativa.
Il diritto alla tredicesima è sancito dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e, ai sensi della Legge n. 350/2001, le somme spettanti vanno pagate sulla base di uno specifico calendario. Le tempistiche, dunque, variano a seconda delle categorie di beneficiari. Vediamo quando arriverà la cd. gratifica natalizia ai lavoratori e ai pensionati.
Per i lavoratori dipendenti del settore privato, l’accredito della tredicesima dipende dalla tipologia di contratto e dal settore di lavoro. Il datore, inoltre, ha la facoltà di anticiparne il pagamento (ma mai posticiparlo rispetto alla data fissata dal Contratto Collettivo Nazionale).
In particolare, per il CCNL Commercio, la mensilità aggiuntiva va corrisposta ai dipendenti del settore terziario, della distribuzione e dei servizi entro la Vigilia di Natale. Tale data è fissata anche dal CCNL Telecomunicazioni e dal CCNL Studi professionali. Nel settore metalmeccanico, invece, la scadenza è prevista tra il 15 e il 20 dicembre mentre i dipendenti dell’edilizia ricevono i soldi in due rate, entro il 30 luglio e il 15 settembre. Gli altri Contratti Collettivi del settore privato, infine, stabiliscono solo che la mensilità vada versata “in occasione della ricorrenza natalizia“, senza indicare una data certa.
I dipendenti pubblici, al contrario, ottengono le somme nella prima metà del mese di dicembre, intorno al 15- 16. Fanno eccezione gli insegnanti delle scuole materne e della primaria, che ricevono la tredicesima insieme allo stipendio di dicembre, ossia il 14 del mese; per il personale docente supplente, invece, il versamento è previsto per il 16 dicembre.
I pensionati, infine, ricevono la gratifica natalizia sul cedolino pensione, il primo giorno bancabile del mese (nel caso di accredito diretto su conto corrente) oppure secondo il calendario stabilito dagli Uffici Postali (nel caso di pagamento in contanti). Fanno parte dei beneficiari della tredicesima non solo i titolari di assegni pensionistici ordinari, ma anche coloro che percepiscono l’Assegno Sociale e le prestazioni di invalidità civile.
Sogni un armadio in ordine tutto l'anno? L'errore più comune secondo gli esperti è quello…
L'età pensionabile è destinata a salire e l'importo degli assegni a calare. Quali saranno i…
Patatine morbide dentro e croccanti fuori, con questo trucco stupirai tutti gli ospiti: ecco il…
I percettori di Legge 104 hanno diritto a tantissimi vantaggi sulla concessione di mutui, ottenendo…
Grave errore con la lavatrice, così spendi il doppio: cosa fare dopo averla avviata. La lavatrice…
Una sentenza della Cassazione ha specificato la durata legittima delle pause sul lavoro. Se non…