Potrebbe essere arrivato il momento di cambiare il tuo materasso: ci sono vari punti da tenere in considerazione.
Siamo cresciuti vedendo le camere da letto di genitori e nonni restare immutate per anni e anni, gli studenti fuori sede ancora oggi, non di rado, si trovano a riposare su vecchi materassi risalenti (nel migliore dei casi) agli anni Novanta.
Non siamo quindi abituati all’idea che il materasso, come molti altri oggetti del nostro quotidiano, hanno un periodo di vita oltre il quale sarebbe meglio non andare. Dunque per il nostro materasso potrebbe essere arrivato il momento della pensione, sopratutto se durante il suo utilizzo notiamo alcuni di questi segnali.
Quando va cambiato il materasso
Acquistare un materasso significa affrontare una spesa impegnativa, soprattutto se si hanno delle esigenze speciali o si vuole investire nel massimo del comfort. Proprio a fronte di tale spesa, la speranza è quella di acquistare un materasso di buona qualità affinché duri il più a lungo possibile.
Un pensiero certamente valido, la vita di un materasso è strettamente legata alla sua qualità. Tuttavia, trattandosi di un oggetto di uso quotidiano, presto o tardi, necessiterà di essere cambiato. In media, la vita di un materasso è di circa 7-10 anni.
Andando a eseguire una corretta manutenzione e un’accurata pulizia sarà possibile far durare più a lungo questo elemento. Anche proteggendolo con un copri materasso riusciremo a preservarlo da macchie, polvere e acari, facilitandoci allo stesso tempo la vita per quando dovremo pulirlo. Tuttavia arriverà anche per il nostro materasso ben curato il momento della pensione, ci sono infatti dei segnali da non sottovalutare che dovranno farci accendere un campanello d’allarme.
I primi due, più che dei segnali, sono delle constatazioni. Superato il settimo anno di vita del materasso, è infatti il momento di iniziare a guardarsi intorno e a valutare una sostituzione. Inoltre bisogna dare ascolto al nostro corpo, nel corso della vita possono cambiare le esigenze e prima di aggravare una condizione fisica che ci crea disagio è bene valutare l’acquisto di un materasso che ci dia più supporto e comfort. Gli altri segnali riguardano strettamente il materasso:
- Usura visibile: Nel corso degli anni il materasso potrebbe mutare la sua struttura, presentando avvallamenti, grumi o parti irregolari. Una struttura irregolare potrebbe influire sulla postura e sulla qualità del sonno, in presenza di segnali di usura è quindi bene sostituirlo.
- Disagi fisici: La mattina ti svegli sempre dolorante? Oppure, durante il sonno non riesci mai a trovare una posizione confortevole? Potrebbe dipendere dal materasso, questo infatti con gli anni perde la sua capacità di sostegno e incidendo fortemente sulla qualità della vita delle persone che lo utilizzano.
- Allergeni accumulati: Acari, polvere e altri allergeni si insinuano negli anni all’interno delle fibre del materasso, influendo a lungo andare sulla qualità dell’aria e causando problemi respiratori e allergie.