È già finita l’era delle friggitrici ad aria? Dalla Spagna arriva un preoccupante studio e alcuni modelli sono stati ritirati dal mercato.
Negli ultimi anni le friggitrici ad aria stanno spopolando, questo particolare elettrodomestico in molte case ha mandato in pensione la vecchia friggitrice. Sono infatti capaci di rendere i cibi croccanti e gustosi, limitando l’uso dell’olio.
Non stupisce che a inventarla sia stato un ingegnere con una smodata passione per le patatine fritte, Fred van der Weij. L’uomo era infatti alla ricerca di un sistema di cottura che potesse cucinare alla perfezione le patatine fritte che non fosse l’olio bollente. Così nel 2005 mise a punto il primo modello di friggitrice ad aria.
I primi modelli sul mercato sono comparsi nel 2010 e da allora il mercato di questo elettrodomestico è in continua crescita. Ma questo elettrodomestico è sicuro come ci dicono?
Friggitrici ad aria rimosse dal mercato: cosa è successo
Nelle ultime settimane in Spagna si è tornato a parlare dei pericoli legati all’utilizzo delle friggitrice ad aria. Come tutti gli elettrodomestici, questo strumento andrebbe studiato prima dell’utilizzo, leggendo con attenzione le istruzioni d’uso. Come ogni altro prodotto elettronico potrebbe presentare dei difetti di progettazione o di costruzione, che potrebbero far prendere fuoco all’elettrodomestico.
Come annunciato dal DailyMail un modello è stato ritirato da un noto sito di e-commerce per via di alcune componenti soggette a surriscaldamento e incendio. L’invito, da parte della casa produttrice, è stato quello di staccarlo immediatamente dalla spina e consegnarlo nuovamente in fabbrica.
A marzo 2024 sono stati ritirati diversi modelli per volere della Commissione per la sicurezza dei prodotti di consumo degli Stati Uniti d’America. I modelli ritirati sono stati inseriti in una lista con una nota a margine: “Le friggitrici ad aria possono surriscaldarsi, causando la fusione o la rottura delle maniglie, con conseguenti rischi di incendio e ustioni.”
Stando poi a quanto riportato dal DailyMail negli ultimi anni il Ministero dell’Interno del Regno Unito ha constato che nelle note compilate dai vigili del fuoco intervenuti per un incendio domestico compare spesso “friggitrice ad aria.” Va sottolineato che non viene specificato se la causa dell’incendio sia stata la friggitrice ad aria.
Questo tuttavia potrebbe essere legato a un problema formale, dopo ogni intervento i pompieri devono compilare l’IRS, un sistema di registrazione nel quale comunicare i dati relativi all’intervento. Questo presenta un elenco di dispositivi elettronici indicabili come causa dell’incendio, tuttavia non esiste attualmente una voce dedicata alle friggitrici ad aria. Dunque i vigili del fuoco sono costretti a indicare questo elettrodomestico tra le note libere, rendendo così difficile una vera statistica.
Inoltre, l’aumento potrebbe essere correlato al boom di vendite di questo elettrodomestico. Dunque di per se le friggitrici ad aria non sono pericolose, tuttavia è bene assicurarsi di comprenderne bene il funzionamento e spegnerle al primo sentore di fumo o bruciato. Per maggiore sicurezza è meglio cercare il proprio modello online, così da assicurarsi che non rientri tra quelli ritirati dal mercato.
