Carta stagnola, svelato il motivo per cui un lato del foglio è lucido e l’altro opaco: tutte le differenze tra i due lati.
I fogli di alluminio sono utilizzati quotidianamente in cucina, solitamente vengono utilizzati in cottura oppure per conservare gli alimenti.
Utilizzandola spesso si sarà notato che la carta stagnola presenta un lato lucido e uno opaco. Solitamente in cucina la si usa senza prestare attenzione a questo fatto, semplicemente si strappa il foglio della dimensione necessaria e lo si utilizza, senza pensarci troppo.
Ecco quindi il motivo di questa differenza e quali ripercussioni ha sull’utilizzo che ne facciamo: c’è un lato giusto e uno sbagliato?
Carta stagnola, da quale lato va utilizzata
Per capire come mai la carta stagnola presenta questa differenza tra il lato opaco e quello più lucido bisogna far riferimento al metodo di produzione. Il processo inizia con dei grandi blocchi di alluminio, per renderli adatti alla creazione della carta stagnola vengono ridotti di spessore attraverso rulli ad alta pressione, fino a ottenere uno spessore molto sottile, tra 0,016 e 0,024 mm per la carta domestica.
Nel corso dell’ultima fase di lavorazione, per evitare che i fogli si rompano, due strati di alluminio vengono sovrapposti e fatti passare insieme attraverso i rulli. In questo modo, uno dei lati di ogni foglio entra in contatto con i rulli, acquisendo una finitura lucida, mentre l’altro rimane opaco poiché è a contatto con l’altro strato di alluminio.
Come influisce questo processo e dunque questa diversa finitura sull’utilizzo? Quando utilizziamo la carta stagnola per conservare il cibo non ha alcuna importanza quale lato del foglio entra a contatto con gli alimenti. Sia la parte lucida sia la parte opaca presentano le stesse proprietà in termini di conservazione.
La differenza estetica non altera in alcun modo il comportamento dell’alluminio a contatto con il calore, l’umidità e l’ossigeno.
La domanda successiva che una persona si pone è se la differenza di luminosità influisce in qualche modo sulle proprietà termiche dell’alluminio. È infatti risaputo che le superfici lucide riflettono maggiormente la radiazione termica, al contrario di quelle opache.
Secondo numerosi studi infatti, la riflettività dell’alluminio lucidato può arrivare fino all’88%. Negli usi industriali di questo prodotto la differenza potrebbe fare quindi la differenza. Per quanto riguarda la carta stagnola utilizzata per scopi alimentari, questa differenza è minima e appena percettibile.
In cucina, infatti, il trasferimento del calore avviene per conduzione e di conseguenza non ha importanza quale dei due lati della carta stagnola viene utilizzato.