Innovazione nella pulizia: la soluzione economica che sostituisce la spugna da cucina

Basta utilizzare la classica spugna per pulire i piatti, questa alternativa è decisamente migliore.

Quando non si può contare dell’ausilio della lavastoviglie per lavare i piatti si fa affidamento sulla spugna, in modo tale da strofinare ed eliminare ogni residuo di sporco e grasso dalle stoviglie.

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Innovazione nella pulizia: la soluzione economica che sostituisce la spugna da cucina (monasterodicairate.it)

Tuttavia, come ormai è noto, le spugne per i piatti vanno cambiate regolarmente, così da evitare la proliferazione di germi e batteri. Se ne dovrebbe utilizzare una nuova almeno ogni due settimane.

Come sostituire la spugna per i piatti

Come dimostrato da diversi studi, in cucina sono presenti gli oggetti più sporchi della casa. E, tra questi, la spugna per i piatti merita senz’altro il podio. Tra i batteri che trovano nella spugna il luogo ideale per proliferare troviamo l’Escherichia coli, lo Staphylococcus aureus e la salmonella.

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Come sostituire la spugna per i piatti (monasterodicairate.it)

Questo può sembrare un controsenso, vista la funzione principale della spugna, che viene utilizza appunto per eliminare sporco e incrostazioni di cibo. Tuttavia, parte di questi rifiuti restano attaccati alla spugna che, complice anche l’elevata umidità, può andare a formare dei batteri molto pericolosi.

Per questo motivo in molti hanno mandato in pensione la vecchia spunga, preferendo le spazzole con setole naturale. I vantaggi dati da questo strumento sono molteplici, durano molto più a lungo della classica spugna e sono più facili da disinfettare.

In questo modo il rischio di accumulare dei batteri si riduce e di conseguenza diminuisce anche il rischio di contaminazione incrociata in cucina. Inoltre, rovinandosi meno, queste spazzole in setole naturali permettono un notevole risparmio economico.

Come abbiamo visto, infatti, la spugna tradizionali andrebbe cambiata almeno una volta ogni due settimane, le spazzole o le spugnette abrasive naturali possono invece durare per diversi mese se viene tenuta con cura.+

L’origine naturale di queste spugne è poi un ulteriore vantaggio, le rende infatti totalmente sostenibili per la pulizia domestica. Spesso queste spugne sono originate dalla luffa, una particolare piante che contribuisce all’assorbimento dell’anidride carbonica effettuato dalla pianta con la fotosintesi, come spiegato sul sito Ecolatras.

In molti stanno iniziando a utilizzare questa particolare tipologia di spugna anche per la loro routine di bellezza, sono infatti un perfetto esfoliante della pelle, andando a eliminare le cellule morte dai pori, in questo modo si previene la comparsa dei punti neri e, al tempo stesso, si stimola la circolazione combattendo anche gli accumoli di grasso.

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