In arrivo il Bonus Natale da 100 euro, ma occhio ai controlli su coniuge e figli a carico

Per ricevere il Bonus Natale bisogna possedere un fondamentale requisito. Ecco come verificarlo per non rischiare di perdere il beneficio.

Nella busta paga di dicembre, i lavoratori dipendenti riceveranno, oltre alla tredicesima, il Bonus Natale. Si tratta di una somma una tantum del valore di 100 euro, riconosciuta a coloro che rispettano determinate condizioni.

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A dicembre arriverà il Bonus Natale (monasterodicairate.it)

In particolare, i destinatari devono possedere:

  • un reddito complessivo non superiore a 28 mila euro;
  • un valore dell’imposta lorda calcolata sui redditi da lavoro dipendente maggiore di quello relativo alle detrazioni attribuibili;
  • il coniuge e almeno un figlio a carico. Anche per i nuclei monogenitoriali, è richiesto che l’unico genitore lavoratore abbia almeno un figlio fiscalmente a carico.

Gli interessati, inoltre, dovranno presentare domanda direttamente al datore di lavoro per ottenere la maggiorazione, perché la somma non verrà accreditata in maniera automatica. A tal fine, sarà necessario inviare un’autocertificazione, attestante il possesso dei tre presupposti elencati, contenente anche i codici fiscali del coniuge e dei figli a carico. Per quanto riguarda il requisito familiare, tuttavia, esistono una serie di dubbi da parte dei dipendenti e, dunque, è opportuno chiarire quando tale condizione si considera rispettata, per evitare brutte sorprese.

Bonus Natale: importante precisazione sul requisito familiare

Come abbiamo evidenziato, una delle condizioni per poter beneficiare del Bonus Natale è che il lavoratore abbia il coniuge o almeno un figlio fiscalmente a carico. Ma cosa significa? Affinché un familiare possa essere considerato “fiscalmente a carico“, devono ricorrere i seguenti requisiti reddituali:

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Il Bonus Natale sarà accreditato solo a chi ha determinati requisiti (monasterodicairate.it)
  • il coniuge deve avere un reddito complessivo non superiore a 2.840,52 euro, nell’anno di riferimento. Per ottenere il Bonus, dunque, il coniuge deve avere un reddito pari a zero oppure entro tale limite;
  • il figlio deve avere un reddito non superiore a 2.840,52 euro. La somma sale a 4 mila euro per i minori di 24 anni, per tutelare i nuclei in cui sono presenti giovani che magari sono ancora iscritti all’università o che frequentano corsi di studio superiore.

Ricordiamo, infine, che il Bonus Natale verrà anticipato dal datore di lavoro sullo stipendio del mese di dicembre. Il datore, poi, potrà usare il credito d’imposta in compensazione e se, in sede di conguaglio, accerterà la mancanza dei requisiti richiesti, il contributo sarà recuperato.

Per chi, infatti, non potrà ottenere i 100 euro in busta paga, è prevista la possibilità di rimborso tramite la Dichiarazione dei Redditi 2025, come nel caso di coloro che, nel mese di dicembre, percepiranno l’indennità di disoccupazione NASpI.

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