I 10 errori più comuni che commetti quando pulisci il bagno

Questi sono i dieci errori che in molti commettono durante la pulizia del bagno: possono portare a conseguenze molto gravi.

Pulire il bagno è una di quelle faccende domestiche di routine, da fare quotidianamente in casa, così da rendere l’ambiente igienico e salubre per le persone che lo utilizzano. Tuttavia, oltre alla frequenza è bene assicurarsi di eseguire le pulizie del bagno nel modo corretto.

Spesso, infatti, sopratutto quando una pulizie è diventata di routine si tende a compiere, senza pensarci troppo, gli stessi gesti. In questo modo, se si compie un errore durante la pulizia di routine, quello stesso sbaglio viene replicato all’infinito.

Gli errori che si compiono in bagno non solo possono rendere inefficace la nostra routine di pulizia ma potrebbero anche rappresentare un grave rischio per la nostra stessa salute. Ecco i dieci sbagli da evitare durante le pulizie.

Gli errori da evitare quando si pulisce il bagno

Ci sono tre errori che sono comunissimi durante la pulizia del bagno, spesso commessi pensando di agire nel miglior modo possibile. Il più comune è quello di mescolare i prodotti per la pulizia, in particola modo quello che contengono ammoniaca o candeggina. Questa combinazione può infatti provocare un gas tossico che potrebbe causare a sua volta difficoltà respiratorie e irritazione agli occhi.

Il secondo errore comune è quello di non utilizzare spugne e panni adatti alla pulizia del bagno o, peggio ancora, utilizzare un solo strumento per pulire tutte le zone del bagno, favorendo in questo modo la diffusione di germi. Per quanto riguarda la scelta dello strumento di pulizia sarebbe meglio evitare spugne o spazzole abrasive, queste potrebbero graffiare le superfici creando così delle zone in cui far proliferare germi e batteri.

Il terzo errore comune riguarda i dispositivi di protezione individuali: guanti, occhiali e maschera. Potrebbero sembrare superflui, ma eviteranno di far entrare a contatto con la pelle e di inalare le sostanze chimiche presenti nei prodotti per la pulizia.

Questi sono gli errori che si commettono di frequente, tuttavia ne esistono dieci da non sottovalutare e che, oltre ad essere potenzialmente pericolosi, potrebbero vanificare i nostri sforzi nella pulizia:

1. Prima di disinfettare una superficie andrebbe eliminato lo sporco visibile;
2. Utilizzare il detergente sbagliato per trattare alcune superfici. Per esempio nella pulizia del marmo sarebbe meglio evitare detergenti acidi;
3. Alcuni prodotti andrebbero fatti riposare per agire al meglio, tuttavia è sempre bene non dilatare troppo le tempistiche, onde evitare di danneggiare le superfici;
4. Pulire solo le superfici visibili, dimenticando zone fondamentali come i bordi della doccia o il dietro del WC, tra le superfici più sporche del bagno;
5. Non eliminare correttamente i residui dei detergenti, questi potrebbero causare scolorimenti e macchie;
6. Non seguire le istruzioni per l’utilizzo dei singoli detergenti;
7. Utilizzare dosi eccessive dei prodotti, questi infatti potrebbero essere difficili da eliminare andando così a lasciare residui o ad accumulare polvere e sporco più velocemente;
8. Ignorare la pulizia dei filtri degli elettrodomestici presenti in bagno, come la lavatrice e l’asciugatrice;
9. Non arieggiare la stanza durante la pulizia
10. Non pulire tappeti e tessili presenti in bagno.